Carpenteria metallica

Cenni storici

L'acciaio si è rilevato come un materiale da costruzione di importanza fondamentale sin dalla metà del XIX secolo.
Per le sue alte qualità di resistenza in rapporto alla sezione impiegata, si è impose come materiale sostitutivo del legno in numerose applicazioni costruttive.
Infatti l'acciaio offriva il vantaggio di permettere la costruzione di strutture portanti di modesta sezione occupando quindi molto meno spazio rispetto ai materiali impiegati fino ad allora, e dava all'insieme della costruzione un aspetto di leggerezza, pur consentendo di impiegare elementi portanti di luci insolite.
Quasi contemporaneamente all'acciaio è comparso, quale nuovo materiale da costruzione, il calcestruzzo armato.
I progressi della siderurgia nei primi anni del XX secolo hanno messo a disposizione acciai perfettamente rispondenti alle nuove necessità specialmente nel campo degli impianti industriali.
Fino al 1930, la chiodatura e la bullonatura erano i procedimenti più comuni per collegare tra loro gli elementi componenti una struttura metallica.
Negli anni successivi, grazie all'evoluzione delle qualità chimiche dell'acciaio, che ha migliorato la saldabilità dello stesso, la saldatura elettrica ha preso piede apportando notevoli modifiche nell'arte del costruire in metallo.
Dopo la fine della seconda guerra mondiale, le cui conseguenze avevano obbligato a ridurre la produzione di acciaio per costruzione, la qualità dei prodotti siderurgici è andata sempre più migliorando.
Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Costruzione_metallica

Saldatura

 La saldatura è il procedimento che permette l'unione fisico/chimica di due giunti mediante la fusione degli stessi, o tramite metallo d'apporto.Tale materiale può essere il materiale componente le parti stesse che vengono unite, ma può anche interessare materiale estraneo ad esse, detto materiale di apporto: nel primo caso si parla di saldatura autogena (con o senza materiale d'apporto a secondo dei casi) nel secondo di saldatura eterogenea o brasatura (in cui la fusione interessa solo il materiale d'apporto). La saldatura realizza un collegamento permanente che si differenzia da altri collegamenti permanenti (ad esempio chiodatura o incollatura) che non realizzano la continuità del materiale. Con alcuni processi di saldatura autogena, qualora eseguita correttamente e secondo certi principi, viene garantita anche una continuità quasi totale nelle caratteristiche stesse del materiale delle parti unite.

Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Saldatura 

Non dimentichiamoci della figura più importante, IL FABBRO.

Un fabbro è una persona che crea oggetti di ferro oppure acciaio, utilizzando a questo scopo attrezzi a mano per martellare, curvare, tagliare o comunque dare forma al metallo quando questo si trova in uno stato non liquido. Solitamente il metallo viene riscaldato fino a farlo diventare incandescente, e successivamente sottoposto alla lavorazione di forgiatura. Questo tipo di lavorazione è stata una delle prime tecniche utilizzate per la lavorazione dei metalli. Il termine "fabbro" proviene dalla parola latina faber.

 fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Fabbro